Ousmane Ndaye Dago
Femme – Terre
16 gennaio 2003
INAUGURAZIONE MERCOLEDì 15 GENNAIO 2003 ORE 19
OUSMANE NDIAYE DAGO
Ousmane Ndaye Dago “Femme-Terre” a cura di Enrico Mascelloni
Ousmane Ndaye Dago nasce a Dakar nel 1950. Dopo essersi diplomato in Arti Plastiche all’Istituto Nazionale di Belle Arti del Senegal si trasferisce in Belgio e si diploma in Arti Grafiche all’Accademia Reale di Belle Arti di Anversa (1981). Torna a Dakar ed ottiene la cattedra di Arti Grafiche all’Istituto Nazionale di Belle Arti di Dakar ed assume la direzione artistica della rivista LOCA.
Dago allestisce gruppi di grande teatralità: donne africane che dipinge di bianco servendosi di gesso e che poi sporca di colore ottenendo un effetto di forte drammatizzazione e di potente erotismo, un vero e proprio “teatro della crudeltà”. Tutte le sue figure sono femminili, rigorosamente prive di volto e molto spesso ritratte di schiena. S’impone presto come uno dei maestri dell’arte africana contemporanea e come uno dei più originali protagonisti dell’uso della fotografia come medium per eccellenza dell’arte contemporanea. Recentemente ha esposto in Il ritorno dei Maghi (Orvieto 1999), Nooderlicht (Groningen 1999), PhotoDakar (Umbertide e Bologna 2000), Biennale di Venezia (2001) e Biennale di Valencia (2001).
Questa mostra (la prima a Roma) presenta 8 opere (alcune di grandi dimensioni) legate al tema della Femme-Terre. Per l’occasione verrà presentata una nuova monografia curata da Enrico Mascelloni.