Marco Anelli
Di Te 2004
10 giugno – 16 luglio 2004
INAUGURAZIONE GIOVEDI’ 10 GIUGNO 2004 ORE 18.30
Di Te 2004
Fotografie di MARCO ANELLI
“….che non t’ama e non ami e che soffre di te”
(Dino Campana 1914)
“Di Te” 2004 è un’evoluzione dell’omonimo progetto, realizzato da Marco Anelli nel 2000, incentrato sui rapporti sociali.
In questo secondo capitolo l’autore segue un itinerario prettamente introspettivo dando origine a delle immagini pressoché astratte. Protagonisti sono, questa volta, intricati grovigli di rami o inquietanti nubi di cieli pesanti ed enigmatici. Dopo la prima fase decisamente narrativa, Marco Anelli punta con questo lavoro ad estrapolare determinate visioni dal loro contesto, estremizzandone l’aspetto esclusivamente emotivo ed interiore.
Le immagini che costituiscono questo nuovo Di Te sono caratterizzate dalla puntigliosa cura posta nell’elaborazione successiva agli scatti al punto che, in alcuni di essi, l’artista si è spinto fino ad intervenire materialmente sul negativo.
Con “Di Te” 2004 il viaggio emotivo di Marco Anelli si inoltra in percorsi di assoluta introspezione fino a perdere ogni forma di contatto con la realtà. Egli ha cercato di cogliere questi istanti più intimi in cui il pensiero razionale, appena embrione, non intacca ancora la fiamma istintiva della creatività.
Marco Anelli nato a Roma nel 1968, si specializza a Parigi nella fotografia e nella tecnica di sviluppo e stampa in bianco e nero.
Nel 1995 avvia una collaborazione con l’ufficio fotografico della Fabbrica di San Pietro in Vaticano realizzando i volumi I Santi Fondatori (1996) e L’Ombra e la Luce in San Pietro (1998). Quest’ultimo lavoro è stato esposto in una mostra itinerante cominciata a Milano (1999) e conclusasi a New York (2003).
Nel 1997 riceve dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia l’incarico di eseguire una campagna fotografica artistica sulle stagioni concertistiche ed i loro protagonisti. Nello stesso anno, in occasione del restauro della facciata della Basilica di San Pietro, realizza, insieme a Mimmo Jodice e Olivio Barbieri, un reportage artistico dei lavori. Ne nasce il volume La Pietra e il Tempo, pubblicato nel 1999.
Nel 2000 da corso al progetto fotografico “Di Te”, incentrato sui rapporti umani visti attraverso altri esseri viventi; lavoro in seguito esposto alla IX Biennale Internazionale di Fotografia.
Nel 2002 pubblica, con Federico Motta Editore, il volume Il Calcio, realizzato in due anni di lavoro nei principali campi sportivi, raccontando il mondo dello sport più seguito in Italia .
Nel 2003 viene pubblicato P Zero Photo di Pirelli, e su invito della Telecom realizza un racconto per immagini degli Internazionali di tennis al Foro Italico, da cui nasce il lavoro “PALLACORDA” edito da SKIRA.
Ad oggi vanta numerose esposizioni in Italia ed all’estero e prestigiosi premi, fra cui il Premio Fuji (2000), il Premio Canon ed il Memorial Mario Giacomelli (2001).
Fino al 16 luglio 2004