Luigi Mulas Debois
Only my bag
9 maggio 2006
INAUGURAZIONE MARTEDÍ 9 MAGGIO 2006 ORE 18:30
La Galleria De Crescenzo & Viesti presenta nel suo spazio White box una nuova personale di Luigi Mulas Debois (Roma 1966, vive a Roma), una mostra dedicata al sistema della moda che presenta un’installazione di borse realizzate come vere e proprie bandiere, alcune reali, altre di fantasia, che si stringono attorno alla borsa principale costruita sulle forme di una Stella di David azzurra, la stella a sei punte che rimanda all’ebraismo e allo stato di Israele, portando però con sé una sovrapposizione di allusioni e di riferimenti. Parallelamente, e in una narrazione intrecciata, alcuni piccoli schermi trasmettono dei video che raccontano una storia che si rivela essere quella della borsa protagonista, del suo viaggio che nasce dalla sua creazione fino alla sua presenza che si impone alla città dopo un percorso sotterraneo nella metropolitana. Mulas Debois ha concepito dunque un lavoro fondato su una stratificazione di piani linguistici e metaforici che vanno dalla volontà di ribadire lo status di opera d’arte per un oggetto di uso quotidiano alla riflessione concettuale sui simboli religiosi e politici, fino ad una finale affermazione della presenza e della necessità dell’arte stessa nel contesto urbano e sociale.
Il simbolo si diffonde allora nella complessità del presente rinnovando il suo millenario legame con la creatività umana, in un rapporto costruttivo con la città trasformata, in modo intangibile ma reale, dalla forza “estetica” e metaforica di un’arte che progetta e riqualifica la metropoli e il suo troppo diffuso “silenzio” di forma e “disegno”, dall’urgenza di un design che partendo dagli oggetti personali può espandersi fino a toccare una dimensione collettiva trasformata nella speranza delle bandiere immaginarie di stati creati dall’arte, simboli possibili e colorati di un’utopia necessaria di pace e di conciliazione.
Testo in catalogo a cura di Lorenzo Canova.